La gestazione di questo dipinto è stata lunga e travagliata, per molti giorni ho visto mia sorella Teresa molto presa da questo progetto e, quando le chiedevo se avesse finito, spesso mi sentivo rispondere: non ancora, non mi piace.
Ad un certo punto ho smesso di chiedere, visto il continuo mutare del progetto, e poi, all'improvviso, ho visto l'iniziale pannello decorativo trasformato in un quadro, semplice nel soggetto, ma complesso nella tecnica.
Il problema principale è stato il trattamento del supporto, un pannello in tenero multistrato ligneo, che si è rivelato piuttosto ostico, e che Teresa ha dovuto preparare adeguatamente con materiale non per belle arti, comunque alla fine è riuscita a stabilizzare il fondo per potervi dipingere un soggetto femminile, in stile clip art, una donna che riflette, da qui il titolo dell'opera, "Riflessioni", che secondo me riflette lei stessa mentre pensa: ma chi me l'ha fatto fare...
Il contrasto della testa, stilizzata con acrilico nero opaco, su fondo nuvolato con un gioco di pennellate lucide-opache di colore grigio perla, ha reso la composizione gradevole e, una volta incorniciata, apprezzabile, tanto che, non appena esposto in galleria, il quadro è stato subito acquistato da una coppia di neo sposini per decorare la loro stanza da letto, cosa che ha incoraggiato Teresa a replicarne tecnica e soggetto.Con questo dipinto ho iniziato a sperimentare la tecnica di comunicazione giapponese dei QR-Code, tecnologia ormai vecchia in sol levante, ma che solo da qualche mese sta prendendo piede anche da noi, infatti, con la diffusione sempre maggiore degli smartphone, è diventato davvero semplice visualizzare sui display dei cellulari i contenuti informativi direttamente da internet.
In galleria ho realizzato degli eleganti e semplici cartellini descrittivi delle opere (vedere ultima foto in basso), su cui ho stampato dei QR-Code personalizzati che rimandavano ai post sul blog per le informazioni tecniche, non sempre l'artista è disponibile per darle, così facendo si risolve il problema, almeno per i possessori degli smartphone, anche economici, difatti, la tecnologia è così easy e collaudata che non servono i modelli top per usufruirne, infatti, basta scaricare l'apposito lettore tramite un sms o un web download ed è fatto.
In rete esistono diversi lettori, basta digitare "QR-Code" su Google che si aprono decine di link, e comunque, molti cellulari hanno già il lettore di QR-Code incorporato, come su molti modelli di Nokia, Apple, Samsung, HTC, Motorola, Sony, eccetera, inoltre su app store e android market si trovano diversi software, tutti free.
Una raccomandazione, questa tecnologia è gratuita, ma la connessione alla rete no, pertanto attivate una tariffa flat col vostro gestore telefonico, e disattivate il roaming dati quando siete all'estero, perché le nuove funzioni degli smartphone accedono continuamente ad internet, e se non avete una tariffa flat, possono essere dolori...
Presto sperimenterò anche la realtà aumentata, una innovativa tecnologia di comunicazione molto più complessa dei QR-Code, ma molto più emozionale, tecnologia che ben si sposa con l'arte, ed infatti, uno dei settori in cui è già molto diffusa è quello museale.
A presto dunque, con altre opere creative di Teresa in realtà aumentata.
Antonio Colaninno
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